Il benessere degli adulti nei laboratori ARTLab™
...ma "i grandi" possono giocare?
Ciao cara amica lettrice e bentornata qui.
In un recente articolo ho spiegato quale sia la metodologia alla base dei laboratori ARTLab™.
Oggi qui, invece, vorrei spiegarti perché propongo laboratori ARTLab™ anche per gli adulti e da dove nasce il benessere che si può raggiungere attraverso questi.
Sai che il tema dello stare bene è un tema che sento molto e più volte nel mio blog ne ho parlato, con articoli e con libri.
Qui sotto ci sono i link agli articoli che ho scritto:
- ho raccontato, ad esempio, di un’esperienza di benessere all’aperto con la scrittura creativa poetica
- in un altro articolo ho spiegato perché sia importante stare bene per far star bene
- in un altro ancora ho condiviso alcune riflessioni su come star bene in classe
Dicevamo… I laboratori e lo stare bene: qual è la connessione?
Sei pronta a scoprirlo?
Mettiti comoda e dammi cinque minuti del tuo tempo per spiegartelo. ^^
LABORATORI E BENESSERE: da dove si parte?
I laboratori, tra le finalità che perseguono, permettono anche di stare bene e di stimolare la creatività personale: sì, ma come?
Si pensa che per i bambini sia più facile, aperti e disposti come sono a dialogare con la fantasia e l’immaginazione e a seguirle non appena si presenti la situazione/il gioco/l’adulto disposto a farlo.
D’accordo, ma per i “grandi”?
Per gli adulti, tre sono gli elementi che fanno la differenza all’interno di un laboratorio ARTLab™:
- Chi conduce
- Sapere che non è necessario avere abilità artistiche specifiche
- Avere il desiderio di partecipare e di “mettersi in gioco”
I laboratori ARTLab™ non richiedono una competenza artistica: se c’è può tornare utile, se non c’è… altrettanto! I laboratori, come ho già scritto, non sono corsi d’arte o di tecniche specifiche in cui si impara a fare qualcosa (non è questo il loro scopo), per cui chiunque può partecipare (e io per prima ne sono la prova!).
Ciò che occorre è avere il desiderio di sperimentare, di scoprire, di mettersi in gioco (letteralmente!) per vedere quali parti di noi emergono e si manifestano in un contesto ludico, leggero, ri-creativo e generativo di nuove esperienze e di energie.
In tutto questo, rilevante è la figura del conduttore del laboratorio, quello sì: non si possono definire ARTLab™ i laboratori senza un professionista formato appositamente.
Al gruppo appartiene infatti chi conduce che, figura di rilievo in quanto per etimologia è “colui che guida / porta con sé”, influenza positivamente il gruppo dei partecipanti con il proprio atteggiamento di accoglienza e l’apertura alla relazione. Chi conduce non giudica e non impone le proprie scelte o il proprio punto di vista, ma anzi – attraverso un’osservazione attenta e l’ascolto attivo – accoglie e fa sentire accolti tutti i partecipanti e i loro elaborati.
Il conduttore lascia a ciascun partecipante la libertà di esprimersi secondo il proprio modo di essere, ben sapendo che ogni forma di espressione ha valore in quanto unica e personale.
LABORATORI E BENESSERE: da dove nasce il benessere dei laboratori ARTLab™?
Dalla mia formazione e dall’esperienza che sto costruendo nella conduzione di laboratori ARTLab™, posso dire che ci sono più fattori che si intrecciano e dialogano tra loro e contribuiscono a generare benessere. Questo nasce:
– Dall’essere a proprio agio. Il conduttore non giudica, non modella, non dirige la produzione e l’espressione artistica dei partecipanti e dei loro elaborati. Non c’è il giusto contrapposto allo sbagliato, il bello al brutto o il non si fa così – si fa così. Non essendovi giudizio chi partecipa non sente il peso dell’aspettativa della prestazione su di sé, semplicemente perché non c’è. …non male, no? 😉
– Dalla gratuità dell’elaborato. In un modo di vivere comune dove occorre fare qualcosa finalizzato a qualcos’altro, la possibilità di creare per sé, per il semplice gusto di farlo e di stare all’interno di un processo di creazione artistica è fortemente liberatoria.
– Dall’accettare di “spendere del tempo” per sé, considerando che molte volte ci si mette “in coda” a tutte le altre priorità. Il nostro stare bene è importante e, come ho già scritto più di una volta, è indispensabile. L’esperienza proposta con il laboratorio permette di ritagliarsi del tempo per sé: molto di più, nulla di meno.
– Accettare di dedicare a sé stesse un po’ di tempo crea una “bolla” di spazio e tempo dedicato: è come una sorta di piccola isola in cui chi partecipa sta con ciò che c’è, senza alcun giudizio (anche proprio), e lo accoglie, sic et simpliciter, senza alcuna pretesa di “dovere”.
L’esperienza laboratoriale diviene un’opportunità per sentirsi – come mi ha detto chi ha partecipato – «divertite e rilassate». Nella sezione Dicono di me, puoi leggere le opinioni e i commenti di chi ha partecipato alle mie proposte.
Un laboratorio ARTLab™, pensato e progettato su specifiche esigenze, può diventare un’esperienza di libertà di espressione attraverso i materiali artistici lontani da qualsiasi forma di dover essere, dover fare, dover dimostrare,…
Non male per i tempi congestionati di doveri che di solito abbiamo, no? 😉
CONCLUDENDO…
Se questo articolo ti è stato utile e può interessarti fare un’esperienza di laboratorio ARTLab™ ti invito a scrivermi per avere maggiori informazioni oppure a iscriverti alla newsletter per sapere quali saranno le prossime iniziative.
Prima di salutarci, ti informo che questo articolo chiude l’anno scolastico 2021 – 2022 e segna l’inizio delle mia pausa estiva: tornerò a scrivere sul blog a settembre.
Ti auguro di trascorrere delle buonissime vacanze rigeneranti e felici e di godere delle tante cose belle della stagione estiva.
Grazie per essere qui.